La primavera è ormai inoltrata e con lei la vegetazione si risveglia, si fa più verde e più folta.
È arrivato quel momento dell’anno in cui il proposito “sistemare il giardino” diventa imperativo.
Il nostro migliore alleato sarà il decespugliatore, ma solo se utilizzato nel modo corretto ci aiuterà ad ottenere un risultato ottimale. Diventa quindi importante saper scegliere quale tipologia di filo adottare sulle testine dei nostri decespugliatori ma per farlo dobbiamo considerare alcuni parametri fondamentali: la potenza del motore, il tipo di terreno e la sezione del filo.
In base al tipo di lavoro da eseguire dovremo utilizzare uno strumento diverso (e di conseguenza scegliere il filo più adatto):
In teoria più alta è la cilindrata del motore, più grande può essere il filo che si può montare sulla testina. Ma in realtà questa regola subisce le dovute correzioni in base alle svariate casistiche. Bisogna sempre trovare il giusto compromesso tra il lavoro che si sta per eseguire e la potenza del motore.
Per orientarsi può essere utile seguire questo schema:
Mentre si lavora è fondamentale che il filo rimanga sempre teso per garantire un taglio efficace. In base alla potenza del decespugliatore, il filo deve essere lungo dai 10 ai 15 cm per parte.
Se il motore è di bassa cilindrata il filo troppo lungo potrebbe non riuscire a rimanere ben teso e quindi il decespugliatore tenderebbe a perdere potenza e il filo finirebbe per non eseguire correttamente il taglio.
La tipologia di erba è strettamente collegata al tipo di filo e allo spessore che ti serve per compiere un ottimo lavoro.
Per un giardino con erba molto sottile, la scelta migliore è un filo inferiore ai 3 millimetri perché permette di falciare facilmente e garantisce ottimi risultati anche sui bordi.
Per un prato molto grande con erbacce particolarmente alte e robuste occorre scegliere un filo da 3 millimetri in su. Nel caso in cui il terreno sia particolarmente impervio, con erbacce molto alte ed eventuale presenza di rovi e sterpaglia allora la scelta dovrà ricadere su un 3,5 millimetri o 4.
Le categorie principali sono due: filo a sezione rotonda e filo a sezione quadrata. Oltre a queste esistono anche altre varianti come la sezione seghettata, stellare o ritorta che tendono a sfruttare i vantaggi di ciascuna sezione.
Il filo tondo è più aerodinamico quindi oppone meno resistenza all’aria assicurando un taglio più preciso e poco rumoroso.
Il filo quadrato offre più resistenza all’aria durante la rotazione, quindi il taglio risulta meno preciso. La differenza più importante risiede nell’usura e quindi nella durata del filo. Il filo rotondo pur garantendo un taglio più netto tende a consumarsi più in fretta, a differenza di quello a sezione quadrata.
Grazie al sistema CF3 Pro Stihl ha sviluppato un filo ancora più resistente. Questa innovativa tipologia di filo a tre componenti viene realizzata con poliammidi di alta qualità che garantiscono una resistenza eccezionale e quindi una durata senza paragoni. Inoltre, il nuovo profilo a forma di croce permette migliori prestazioni di taglio e una maggiore precisione lungo i bordi.
Indipendentemente dalla sezione e dal diametro del filo, è essenziale sceglierne uno di buona qualità, in modo da assicurarsi maggiore sicurezza, resistenza e poche scocciature.
Abbiamo selezionato per te le migliori soluzioni in commercio,
non ti resta che dare un’occhiata > https://www.alliastore.it/ricambi-e-accessori/filo-per-decespugliatore.html