Durante l’inverno il tosaerba non viene usato, cosa si deve fare perché a primavera torni perfettamente funzionante?
Ecco alcuni consigli utili:
Togliere la benzina
Svuotare completamente il serbatoio perché il carburante residuo durante l’inverno perde le proprietà necessarie e, se lasciato nel serbatoio, si potrebbero formare agglomerati appiccicosi che potrebbero creare problemi per l’avviamento a primavera. Mettere in moto e far girare in folle il tosaerba finché il motore non si spegne da sé.
Controllare il livello dell’olio
Il tosaerba a primavera dovrebbe essere sempre pronto per l’uso quindi è necessario controllare il livello dell’olio ed eventualmente effettuare un cambio.
Dopo l’ultimo taglio pulire a fondo il tosaerba.
L’erba rimasta attaccata al telaio va rimossa con una spatola di legno o di plastica. E’ necessario controllare che non vi siano residui di erba nelle alette di raffreddamento e nella zona dello scappamento del motore, per non incorrere in un pericolo d’incendio. Il tosaerba può essere pulito anche con l’acqua, in questo caso però è importante fare molta attenzione a non indirizzare a lungo il getto dell’acqua per non danneggiare le parti del motore, i cuscinetti e le guarnizioni. Se si vuole eliminare lo sporco dalla parte inferiore della scocca, si deve inclinare all’indietro il tosaerba, in modo che la candela sporga verso l’alto. Non inclinate il tosaerba su un lato altrimenti l’olio potrebbe passare nel filtro o nella marmitta, provocando danni.
Affilare la lama
Prima di affilare la lama, verificate che questa sia diritta e collocatela su una superficie piana per eseguire il controllo. L’affilatura può essere effettuata con carta vetrata a grana piuttosto ruvida. E’ importante molare solo la superficie superiore, cercando di mantenere l’angolo di taglio originale.